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La Giunta di Regione Lombardia ha deliberato all’unanimità il taglio sulle Misure B1 e B2 relative alla disabilità gravissima e grave, finanziate da risorse statali del Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza (FNA) e con risorse regionali.
Una decisione che colpisce duramente il sostegno ai care giver familiari, cioè quelle persone che da sole, ogni giorno, assistono chi ha una disabilità grave o gravissima. A partire dal 1° giugno 2024 infatti, le persone con gravissima disabilità che vivono in Lombardia vedranno decurtare il proprio contributo per l’assistenza domiciliare. Questa situazione coinvolge decine di migliaia di persone con grave disabilità, che ricevono contributi per la loro assistenza dai Comuni.
Questa mattina anche l'amministrazione di Paullo con il Sindaco Federico Lorenzini e l'assessore ai servizi alla persona Lara Pandini, insieme a tanti altri comuni, si sono recati sotto Palazzo Lombardia per essere al fianco dei disabili e dei loro care giver e famiglie.
Il Sindaco Federico Lorenzini:
"È doveroso il sostegno che come sindaci abbiamo dato oggi alle associazioni e alle famiglie di cittadini disabili, che quotidianamente affrontano difficoltà e fatiche. I disabili e le loro famiglie hanno diritto alla massima attenzione da parte delle istituzioni, e Regione Lombardia deve ascoltare la loro voce e non tagliare i fondi già poveri a loro dedicati."
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Ultimo aggiornamento: 23 marzo 2024, 15:28